Photo by Davide Marzatinocci
Biografia
Al centro della investigazione e del lavoro plastico di Paolo Di Nozzi c’è la materia, in tutte le sue forme e varianti. Alla materia viene attribuita un’importanza che nulla ha a che vedere con una finalità puramente strumentale e meccanica. Al contrario, da essa l’Autore intende estrarre una spiritualità che sembrerebbe testimoniare di un paradosso. Nel senso comune, infatti, la materia è contrapposta allo spirito. Ecco, in estrema sintesi, si potrebbe dire che l’intera ricerca di questo autore è volta a dimostrare il contrario. Tutta la sua fatica sembra orientata smontare il dualismo oppositivo, spirito/materia, dal quale trae origine la parte prevalente del pensiero occidentale. Paolo Di Nozzi nasce a Roma dove studia e, dopo le scuole superiori, si laurea in Chimica Industriale presso l’Università La Sapienza. Sin dall’infanzia, mostra una spiccata predisposizione verso una manualità orientata alla realizzazione, con vai materiali, di sculture di piccole e medie dimensioni. Terminati gli studi e per molti anni, si dedica principalmente a un’attività lavorativa che, dal periodo della maturità in poi, sarà quella di manager in industrie chimiche multinazionali. L’attività artistica, sempre coltivata, non potrà non conoscere i limiti imposti da una carriera impegnativa che lo condurrà in giro per il mondo. Un’esperienza che, tuttavia, rifornirà di stimoli multiformi la sua creatività che, dopo, una proficua e lunga incubazione, esploderà a partire dal 2012. Da quell’anno in poi, la ricerca plastica diventa la sua occupazione principale e la realizzazione di opere scultoree un rovello quotidiano, in grado di alimentare una produzione che suscita interesse e consensi. Numerose sono le mostre e le manifestazioni artistiche a cui ha partecipato, presso gallerie private ed enti pubblici istituzionali, tra cui il MACRO Testaccio ed il MACRO Asilo, di Roma.
Mostre
Dicembre 2014
centro Ce.D.A.F. “il Pellicano” di Roma
Gennaio – Luglio 2015
Ex Lanificio Roma, finalista e vincitore del Contest Aracne.
Novembre 2015
Villino Corsini Roma, Grande Canale della Pace 2° edizione, a cura di Gregorio Rossi.
Dicembre 2015
Centro Ce.D.A.F. “il Pellicano” di Roma
Dicembre 2015
Galleria “ Creative Room Art Gallery” Roma
Giugno – Luglio 2016
MACRO Testaccio Roma, “Tattoo for ever” a cura di Gregorio Rossi
Giugno – Luglio 2016
Galleria Coronari 111 Roma, “Finestra sull’anima”
Dicembre 2016
Le Dame Art Gallery Londra (UK)
Aprile 2017
Galleria Coronari 111 Roma, “le città invisibili”
Giugno 2017
Galleria Frammenti d’arte Monteverde Roma, “ Emozioni a confronto“
Settembre 2017
Lungo il Tevere 2017 Roma, Performance espositiva “Arte per Arte”
Settembre 2017
Villino Corsini di Villa Pamphili Roma, Grande Canale della Pace 4° edizione, a cura di Gregorio Rossi.
Novembre 2017
Galleria Spazio 40 Roma, “Blu”
Gennaio 2018
Biblioteca Vallicelliana Roma, “Dimensione Fragile”, a cura di Roberto Gramiccia
Luglio 2018
Castello dei conti de Ceccano, Ceccano (FR), “Pesanti come coriandoli” a cura di Roberto Gramiccia
Settembre 2018
Polo Museale di Gualdo Tadino (PG), Casa Cajani, “Contemporaneamente”, a cura di Catia Monacelli
Ottobre 2018
Mitreo Roma, “Scienza e Coscienza”, a cura di Roberto Sciascia
Marzo 2019
Mitreo Roma, “Diversità al femminile”, a cura di Roberto Sciascia
Marzo 2019
Galleria Spazio 40 in Roma, “L’indifferenza”
Maggio 2019
Palazzo Rospigliosi di Zagarolo (Roma), finalista contest Rospigliosi art prize
Luglio 2019
MACRO Asilo Roma, lavoro ed esposizione presso l’Atelier N.3
Ottobre 2019
Galleria Spazio 71 Roma, “Intima mente” a cura di Francesca Piovan
Dicembre 2019
Galleria Arte Borgo Roma, “Christmas Art” a cura di Monica Ferrarini
Gennaio 2020
Galleria Tra le Volte Roma, Se tutto è arte 50×50 a cura di R. Gramiccia
Luglio 2020
Museo MACC Cisternino (BR), Della resilienza e della sopravvivenza, a cura di Alberto Vannetti
Telefono
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